Fuoristrada

Orgosolo

Orgosolo è un centro particolarmente rappresentativo come simbolo della fierezza barbaricina, disteso su un ripido pendio.

Tra le stradette del centro storico, si possono osservare i famosi murales, dipinti sulle case a partire dal 1968, figure forti e drammatiche che parlano delle ferite più profonde, dei soprusi dei potenti, del malgoverno, della dura vita dei pastori, della miseria, delle proteste e dei desideri di tutta la comunità a cui lo Stato non è riuscito mai a fornire soluzioni convincenti.

Il Tour consentirà anche una visita ad un  vasto altopiano calcareo del massimo interesse naturalistico, un complesso montuoso di altopiani carbonatici che occupano la parte centro-orientale della Sardegna, il Supramonte.

Nel territorio Orgolese si effettuerà l’escursione che ci condurrà in uno dei punti più famosi del Supramonte dove si potranno ammirare imponenti tacchi calcarei ricchi di rare erbe aromatiche spontanee.

Il tragitto è percorribile solo in fuoristrada, durante il quale si potranno ammirare piante secolari (come lecci e sugherete) ed animali allo stato brado quali maiali e mucche.

Il pranzo, con gustosi prodotti tipici (arrosti, salumi, formaggi e ottimo vino Cannonau) è previsto all’ interno di un pinneti, tipica abitazione degli antichi pastori, costruita da pietre e da frasche.

Barumini e Giara di Gesturi

L’ escursione comprende una visita alla  Giara di Gesturi, collocata su un altopiano di origine vulcanica.

L’aspetto peculiare è l’esistenza di paludi d’acqua dolce che si prosciugano nella stagione calda, mentre il più noto in tutto il mondo è il cavallino della Giara, unico cavallo selvaggio d’Europa.

Il Tour in questa meravigliosa parte della Sardegna non può terminare senza  una  visita al nuraghe per eccellenza, Su Nuraxi (Barumini), scoperto casualmente nel 1949, collocato in cima ad una collinetta che domina la verde pianura.

Tempio Pausania e monte Limbara

Interessante escursione naturalistica partendo dalla spettacolare vista del Lago di Liscia, grande bacino artificiale che eroga l’acqua in tutta la Gallura, nella prossimità  del quale si potranno ammirare piante millenarie, i famosi olivastri millenari di Luras, con alcuni esemplari di 4.000 anni;  il tour prosegue con la visita al Monte Limbara,  che rappresenta il confine tra le regioni storiche e geografiche della Gallura e del Logudoro.

Si tratta di un esteso complesso granitico con numerose specie di piante (come la sequoia e la rosa selvatica) e di animali (come il tritone sardo e l’aquila reale); esso, inoltre, domina la piana di Tempio Pausania, antico Giudicato della Gallura, ricco di monumenti, centri storici e chiese antiche.

Parco dei Sette Fratelli (Muravera/San Vito)

Il Parco regionale dei Sette Fratelli – Monte Genis, su cungiau regionali de Is Setti Fradis – Monti Genis in sardo, con i suoi 58,846 ettari di estensione, è tra i più estesi parchi della Sardegna.

Il parco si estende a sud-est della provincia di Cagliari e interessa nove comuni. Occupa parte del Sarrabus e del Campidano di Cagliari. È una zona poco abitata; l’unico centro abitato di tutto il parco è Burcei, che risulta completamente circondato dal parco

Parco de Is Cannoneris (Domus de Maria) e Nora

La foresta demaniale di Is Cannoneris è costituita da una vasta e omogenea lecceta, la più estesa in Europa, che va dal territorio di Santadi e Teulada, nel versante sud-occidentale dei monti del Sulcis, a quello di Domus de Maria e Pula, nel versante orientale degli stessi. Al suo interno sono presenti numerose specie vegetali e animali di notevole interesse biologico-naturalistico.

Nora sorge sulla penisola che chiude a sud-est il golfo di Cagliari, in epoca antica risultò essere uno dei maggiori centri della Sardegna, precisamente in epoca Fenicia, Punica e Romana. Il sito, prima abbandonato, ha trovato nuovo splendore negli anni ’50, grazie a Gennaro Pesce, ed oggi è un parco archeologico aperto al pubblico che affascina sempre chi, per curiosità, passione oppure studio, da anni si riversa in massa in questo luogo magico e ricco di storia, infatti ci lavorano, contemporaneamente, quattro Università Italiane in sinergia con sopraintendenza archeologica, belle arti e paesaggio.

Parco Geominerario e Dune di Piscinas

Nell’ escursione è prevista una  visita al Museo del Coltello di Arbus con tutte le testimonianze del passato sulle origini e tradizioni del prezioso oggetto.
Un’ altra bellissima tappa del Tour sarà la zona del primo Parco Geominerario, storico ed ambientale al mondo, promosso e patrocinato dall’ Unesco.

La spiaggia di Piscinas, sarà un’ altra splendida tappa dell’ escursione;  affascinante paesaggio desertico, con le più alte dune d’Europa, dove la linea all’ orizzonte divide solo il colore bianco della sabbia dal blu del mare  prima, e dall’ azzurro del cielo, poi, infatti si ha tempo libero a disposizione per il bagno ed il relax.